
lunedì 16 giugno 2025
PIETRO MAZZO, l'addio un anno fa
Che dire se non Grazie a un Uomo (maiuscola d'obbligo) che, appena conosciuto, ti chiede: "Lei se la sentirebbe di farmi da speaker all'Autodromo? Sa, abbiamo un festival dello Sport che organizziamo ogni anno". Si era a una cena del Panathlon di Monza e ci aveva appena presentati Gabriele Stefanoni, indimenticabile Amico. "Ma certo, più che volentieri, mi sembra incredibile". Iniziò così una collaborazione durata 21 anni che non fu solo da speaker in Autodromo, ma addetto stampa dell'Unione Società Sportive Monza e Brianza, il tutto in cambio della sua straordinaria stima. Un periodo proficuo che è stato anche di Amicizia per la mia famiglia: "Salutami le bambine", era la sua immancabile raccomandazione. Fu Pietro Mazzo a consegnare a mia figlia Donatella il Premio Auximus e lei, in cambio, gli fece dono di un suggerimento: "Presidente, di festival dello Sport ce ne sono tanti, perchè non cambia il nome in Monza Sport Festival? Gli darebbe un'identità". Così è stato, e così sono state decine le occasioni di dialogo, di un cammino che, purtroppo, si è interrotto la mattina di lunedì 17 Giugno 2024. Con i miei cari lo voglio ricordare con questa foto© che gli feci dieci anni fa, nel tardo pomeriggio di domenica 14 Giugno 2015, al termine della quarantesima edizione del "suo" Festival. Aveva trascorso con noi dell'USSMB un paio d'ore di spensieratezza dopo le fatiche della manifestazione. Ci si è visti ancora, ma quel sorriso e quel saluto resteranno indelebili, come tutto quanto costruito insieme.Mi si consenta di ricordarci anche insieme quando, in Autodromo nel 2002, mi conferì il Premio giornalistico Angelo Corbetta (© proprietà riservata) 
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Grande Mazzo ..Come sempre i successori non riescono ad eguagliarlo ...Pazienza
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