mercoledì 31 agosto 2022

Politiche 2022, un motivo per scoraggiare il voto

Sono molteplici le ragioni per cui un elettore non vada a votare, rinunci al suo legittimo diritto di esprimere una volontà. E' inutile e potrebbe essere anche offensivo biasimarlo perchè è la stessa politica, o meglio, i suoi massimi gestori che fanno ogni sforzo per scoraggiare questa scelta. Uno dei motivi lo troviamo in quanto stanno riportando oggi alcuni giornali: l'avere collocato in una posizione marginale, che si tradurrebbe in una quasi impossibile rielezione, un deputato a cui il suo partito dovrebbe invece essere solo riconoscente. Come per lui chissà quali altri casi potremmo individuare. Potrebbe essere motivo di delusione, disaffezione per chi dà al voto quel significato ancor più specifico, mirato, che è la scelta del candidato inteso come diretto interprete dell'elettore. Potremmo aspettarci questa riflessione: "Perchè votare quel partito se non premia chi merita?".

mercoledì 24 agosto 2022

Elezioni politiche, lettera a un "non" candidato

La forte riduzione dei parlamentari, anziché prospettarci una schiera ben selezionata di deputati e senatori, soprattutto espressione di quanto di meglio l'Italia possa avere come propri amministratori pubblici, ha rivelato una forsennata corsa a collocare candidature quanto più favorevoli all'elezione. Oltre a quel deplorevole riservare posti in prima fila a fidatissimi amici, a parenti ufficiali e non, mi ha fortemente deluso che persone altamente meritevoli di una considerazione non abbiano avuto il riconoscimento di una candidatura di primo livello (in terza fila ci metti l'esordiente). E' stato così anche per un valido dirigente di partito che tanto aveva fatto per il territorio, e da questo era stato recentemente premiato con un alto numero di voti di preferenza. Gli ho allora scritto questa lettera : Caro Paolo, queste liste elettorali mi sono sembrate un forzoso mezzo per piazzare parenti e affini.Non so come reagirà quell'elettorato che riflette prima di votare. Confermo la mia idea che il PGDSQ (sigla è di fantasia) avrebbe dovuto invece premiare dirigenti come te che hanno dimostrato di valere sul campo ...e non nei salotti o nei corridoi delle segreterie di partito.

martedì 16 agosto 2022

Quando Cottarelli voleva tagliare le pensioni

Il PD, "partito dei lavoratori e dei pensionati" candida Carlo Cottarelli al Senato. Lecito, ma dimentica che l'economista era favorevole al taglio delle pensioni. L'aveva proposto solo otto anni fa quando era commissario della spending review per il governo Letta; "sarebbe corretto intervenire sopra una certa soglia, ma è una scelta politica", dichiarò. Su Corriere-Economia si cita la sua affermazione "sarà necessario toccare le pensioni d'oro e d'argento" In che senso? Da che importi? Meno male che Renzi mise poi in un angolo quell'idea: "non è giusto chiedere un contributo a chi prende duemila euro di pensione al mese". E ora, se verrà eletto, Cottarelli potrebbe mettere in atto questo suo progetto alquanto impopolare e lontanissimo dalla realtà economica che vede i genitori pensionati quale sostegno ai figli. Ecco, professor Cottarelli, se diventerà senatore le consiglio di osservare più da vicino la vita dei pensionati, informarsi meglio come conduce la propria esistenza un anziano, toccare con mano cosa vuole dire amministrare concretamente l'Italia, e non solo scrivere progetti. Non voglio apparire populista (e poi, che male ci sarebbe?), ma le chiedo: in quella sua spending review aveva previsto di tagliare anche gli emolumenti ai parlamentari, così come il loro più facile accesso alla pensione?

Renato Pozzetto ricoverato per un malore

RENATO POZZETTO è conosciuto e ammirato da tutti come attore, ma il sapere che è stato ricoverato in ospedale ci preoccupa tutti perchè pensare a lui è pensare ad un amico, un caro amico. Quindi, Renato, riprenditi subito perchè non possiamo fare a meno della tua compagnia. TAAC!

lunedì 8 agosto 2022

Addio a VILLIAM VECCHI, grande portiere del Milan

Carlo Ancelotti con suo figlio David giunti apposta da Madrid, Gianluigi Buffon. Mauro Tassotti e altri, ma nessuno dell'A.C.Milan al funerale celebrato nella chiesa di Fellegara a Scandiano (Reggio Emilia). Proprio un'ombra sullo stile che avevamo sempre riconosciuto al club rossonero. Vecchi era cresciuto nelle giovanili del Milan, in prima squadra, come vice di Cudicini, difese la porta dal 1967 al 1974 e rimase altri anni come allenatore dei portieri. Vinse uno scudetto e due Coppe Italia, 2 Coppe delle Coppe e una coppa dei Campioni. Celebre la sua prestazione a Salonicco, il 16 maggio 1973, in occasione della Finale contro il Leeds per la Coppa delle Coppe. Il Milan vinse 1-0 con rete di Luciano Chiarugi, ma il migliore in campo fu proprio il portiere rossonero che, con applauditissime parate, difese il vantaggio.

venerdì 5 agosto 2022

L'altra faccia del Superbonus 110

Non passa settimana che non si apportino aggiornamenti a questo provvedimento che tanto ha interessato il mondo edilizio e ambienti collegati. Proprio oggi leggo del malcontento espresso proprio da questo settore per il quale è stato creato il Superbonus. Si lamentano delle continue modifiche alla cessione del credito. Ah, certo, comunque io metterei la sordina alle mie lamentele quando, (non ultimo sull'argomento) denunciò il presidente Draghi: in un solo anno i costi di materie prime e manodopera sono lievitati di almemo il 30%, un incremento che ricadrà sulle casse dello Stato e poi sulle nostre tasche. Quelli indiscutibilmente soddisfatti sono invece quei professionisti chiamati ad effettuare rilevazioni per avviare le procedure di accesso a questa importante facilitazione, gli asseveratori e gli amministratori che godranno di un introito extra grazie alla commissione (1 o 2%) sul valore dei lavori straordinari che interesseranno il condominio loro affidato. In questa baraonda di correzioni pro questa o quella corporazione sembra essere più saggia la via scelta da coloro che hanno preferito fermare tutto e rinunciare, ben consapevoli che l'attingere a scappatoie e azzardate interpretazioni potrebbe portare al rischio di pagare onerose penali. Un esempio è dato dallo scorporo delle cantine che taluni condomini vorrebbero adottare sfruttando il contributo destinato ad ogni unità immobiliare: se scorporo la cantina dall'appartamento ottengo due unità immobiliari. In un noto quotidiano nazionale una lettrice l'ha definita "una furbata all'italiana per prendere più soldi". Perchè, chiedo io, dobbiamo distinguerci? A chi ho recentemente posto questo quesito mi ha risposto: "se la sua cantina è sotto terra perchè la deve coibentare?" Lo spirito del legislatore che ha generato il Superbonus 110 era quello di risollevare il settore edilizio attraverso interventi per l'efficienza energetica, che risultati ottieni raddoppiando il numero delle unità immobilari scorporando la cantina? Allora domando a chi lo invoca nel mio condominio: chi ringraziamo se all'Agenzia delle Entrate ci bocciano questo espediente? Con tutto rispetto, anche all'AdE dovrebbero, quando rispondono alle interpellanze, usare linguaggi e termini meno burocratici, certo più espliciti, chiari. Chiederli più comprensibili per non sbagliare è osare troppo?

mercoledì 3 agosto 2022

4 agosto Affettuoso ricordo di SPADOLINI

Il 4 agosto 1994 si spegneva la luce di un grande uomo di cultura che, prestato alla politica, l'aveva saputa nobilitare. Non è un caso che GIOVANNI SPADOLINI sia stato il primo laico eletto alla presidenza del consiglio Seppe fare rivolgere uno sguardo di maggiore rispetto all'Italia. Perchè il titolo Affettuoso ricordo? Perchè ebbi l'onore di intervistarlo, a Milano, nel corso di un congresso del Partito Repubblicano (foto). Resta per me indimenticabile quando, dopo un suo discorso al Teatro Odeon, gli avvicinai mia figlia Daniela, che allora aveva due anni, come a indicarle fin da allora un uomo simbolo dell'Italia. Sebbene impegnato, il Presidente le mise un braccio attorno, quasi come un nonno. Dal 24 aprile 1992 al 14 aprile 1994 fu Presidente del Senato. Con tutto il dovuto rispetto credo che ben pochi, dopo di lui, abbiano saputo rappresentare quella carica, la seconda del nostro Stato, con così straordinaria autorevolezza. Resta ancora nella memoria quando, per un solo voto, il 16 aprile non fu rieletto perchè il Centrodestra gli preferì Carlo Scognamiglio. Fu un colpo fatale per lui che aveva saputo interpretare al meglio le istituzioni. Penso, e so di non trovare pareri contrari, ma sarebbe stato anche un pregevole Presidente della Repubblica, meritevole outsider nella scelta tra Andreotti, Forlani e Scalfaro. Ebbene, mi resta il dubbio che su quel fiorentino, dottore in giurisprudenza, professore ordinario di storia contemporanea e direttore di importanti quotidani come Il Resto del Carlino e il Corriere della Sera, abbia influito quella cocente delusione, perchè, meno di quattro mesi dopo, se ne andava. Addio Presidente SPADOLINI, compianto dall'Italia intera. (nella foto© esclusiva Giovanni Spadolini dopo essere stato intervistato da Gianmaria Italia)

martedì 2 agosto 2022

Calenda: gaffe o autogol?

Cinque giorni fa, nel corso di una improvvisato dialogo con dei giornalisti, alla domanda: "Di Maio potrebbe essere un problema?", Calenda rispose: "Veramente non so di chi lei stia parlando". Una tale affermazione da parte di un europarlamentare nei confronti del nostro Ministro degli Esteri non è cortese, lascia almeno sorpresi. Adesso che è stato siglato l'accordo politico Letta-Calenda varrebbe la pena di domandarsi: e se i voti che otterrà Impegno Civico dovessero tornare utili alla coalizione di centrosinistra; o, addirittura, se il PD lo candidasse nel proporzionale in Campania, Di Maio resterebbe sempre uno sconosciuto? E se domandasse: "Calenda, chi?" E, chiedo invece io: cosa risponderà Calenda all'opinione pubblica quando la Sinistra imporrà nuove tasse?