MATITA ROSSA E MATITA BLU errori lievi e gravi


Dalla RAI 
Alla vigilia del referendum la Rai espone un cartello che riporta un avviso "...agli iscritti in AIRE". Si doveva scrivere "...all'AIRE" perché si tratta dell'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero.
ottobre 2016

Che svarione al TG2! 
Oggi, nel ricordare la scomparsa del comico Massimo Borrelli che fa parte del cast di Made in Sud, la lettrice del Tg2 delle ore 13, ha informato i telespettatori: "Stasera la trasmissione Made in Sud, come al solito non andrà in onda". Ma, è sempre ...in lutto?
10/5/2016

ONOREVOLE? Quasi un abuso
No, proprio non ho mai condiviso il vedere anteposto il titolo di onorevole ai nostri eurodeputati; figuriamoci dopo che ho scoperto che, sebbene utilizzato negli atti relativi ai nostri deputati, non è mai stato istituito. In altri termini non esiste alcuna delibera, alcun provvedimento che sancisca tale titolo. Mi sembra alquanto sorprendente che le telecronache dalla Camera dei deputati pongono On.le davanti al parlamentare che sta parlando. Se poi si sfogliano certe pagine di cronaca dove si vede immischiato un parlamentare in loschi affari... 
Ma quale "onorevole"; per dirla come Totò: "Onorevole? Ma mi faccia il piacere"
Suvvia, scendiamo dal piedestallo. 
No, è un autoprivilegio che proprio non tollero. 

 
TASSA o IMPOSTA?
Spesso le sentiamo utilizzare con disinvoltura come se una valesse l'altra: nient'affatto. Un esempio sono la Tares (tassa sui rifiuti) e l'imposta sulla casa (l'IMU).
La prima si applica per un servizio di cui ci si avvale, si beneficia, mentre l'imposta grava comunque su un bene. Per cui sono in errore tutti coloro (soprattutto giornalisti con scarso scrupolo) che usano la parola tassa per definire l'IMU, che è inveve un'imposta.

UMANIZZATE LE MOTO?
titolo su un giornale di Monza:
"LADRO SU SCOOTER SE LA DA A GAMBE"

CONGIUNTIVI
"Auspico fortemente che tutti sapranno..."
Che tutti sapranno o SAPPIANO?


PRESUNTO PADRE?
"Riesumato corpo presunto padre assassino" è il titolo che ha  accompagnato il servizio del TGR Lombardia delle ore 14 di giovedi 7 mmarzo 2o013. In realtà, come ben si capiva ascoltando la giornalista, si trattava del corpo del padre del presunto assassino della giovanuissima Yara Gambirasio

15-7-2014 
Dopo il "refloating" (che sarebbe il rigalleggiamento) la Costa Concordia è oggetto di manovre per preprarla al viaggio verso Genova dove sarà demolità. Un noto tg ha così titolato: "La Costa Concordia è stata tirata da due rimorchiatori di 30 metri". A tutti pare chiaro che i rimorchiatori sono lunghi 30 m. e invece è la nave ad essere stata spostata di 30 metri!

17-7-2014
Ho appena letto su un portale internet: TRISTE LUTTO NEL MONDO DELLA MUSICA
Da quando in qua abbiamo lutti lieti?


PUBBLICITA'  letta a Milano
"ARMADI PER BALCONE ANTIRUGGINE" 
Adesso costruiscono  balconi antiruggine?
                                 *


ovvero:   L'ITALIANO NON E' UN'OPINIONE 

dal TG di RAI2 del 4.3.2013
Crollo a Napoli: "L'allarme è stato dato dalle vigilesse della Polizia locale".
Di quale altro ente dovevano essere? 
 
SOLDATESSA?  VIGILESSA?  GIAMMAI!
Fino a pochi anni fa taluni mestieri e/o professioni erano esercitati solo da uomini; il subentro di donne nelle medesime attività sembra avere reso difficile o, peggio, approssimativa, alcune declinazioni al femminile.
Un paio di esempi: vigile - vigilessa e soldato - soldatessa: soluzioni orrende che la consuetudine non può fare legge.
Nel primo caso si deve ricordare che, di norma, la desinenza in -e resta invariata: si dirà quindi il vigile, la vigile.
Per soldata c'è addirittura una solida base nell'etimologia: deriva da assoldare. L'uomo in armi era assoldato, quindi ecco soldato. Il femminile è di un'ovvietà (e correttezza) elementare: soldata. Esauriente la definizione che troviamo nell'Enciclopedia Treccani che, pur citando soldatessa, pone la desinenza -a come prima declinazione al femminile di soldato. Non è comune? E facciamolo diventare dicendo e scrivendo tutti soldata.
Facciamo un altro esempio: contadino, deriva da contado. Se la donna in armi la chiamo soldatessa allora ecco che, per identica ragione, la nostra brava lavoratrice della campagna dovrebbe essere chiamata contadinessa. Provateci, ma le forcate saranno tutte vostre...
Abbiamo dei dubbi? Allora salviamoci con la militare (come ho sentito e letto da qualche avveduto collega giornalista); ecco però, conseguentemente la conferma che il femminile del sostantico con desinenza -e resta -e   
Finisco con un aneddoto. Pochi anni fa partecipai alla conferenza stampa di presentazione di un importante evento sportivo in un celebre palazzo milanese.  Quando il padrone di casa (un noto uomo politico) prese la parola si rivolse ad una ragazza in tuta e le disse "e poi tu sei un'atleta, anzi, un'atletessa".
Che la sua sia stata solo una battuta? Mah... Ricordo che i presenti lo presero talmente sul serio che nessuno rise.
Non portiamo la nostra lingua  sullo stesso piano di una partita di calcio dove è frequente "il dubbio fuori gioco":  la grammatica italiana non è un'opinione.


DOVE SONO FINITI I CAMION?

Per essere più precisi e ligi alla lingua italiana dovrei scrivere autocarri, ma rendiamo omaggio a questo termine, non fosse altro perchè chi li guida sono comunemente chiamati camionisti, mica autocarristi...
Veniamo alla domanda: ma vi siete acorti che, stante le notizie giornalistiche, sulle strade ci sono solo dei tir? Non importa quanto sia grande il veicolo: se non è un'auto o un torpedone è un tir.  Chi ha dato inizio a questo errore deve essere stato uno che ha visto qualche camion  con un bel cartello blu su cui c'era scritto TIR. "Ah, ecco come si chiama, e poi è pure una parola corta, faccio prima a dirla e scriverla..." deve essersi detto, e così autocarri e autotreni sparirono dal nostro vocabolario corrente. E dire che per conseguire la patente di guida impariamo le parole autocarro, autobus, ecc... ma non tir il cui significato letterale è Transports Internationaux Routiers e il trasporto internazionale lo può effettuare anche un furgone. Può capitare di vedere coperta tale scritta perchè in quel momento non sta effettuando alcun trasporto: in tal caso, non essendo un ...tir diventa un veicolo fantasma?
A conferma di quanto sostengo è molto esauriente e argomentata la spiegazione che troviamo su Wikipedia
Mi ha invece particolarmente sorpreso leggere su un noto dizionario di italiano che il significato di TIR è "autotreno di grandi dimensioni o autoarticolato utilizzato per trasporti internazionali ecc."
 Assolutamente no: TIR è una condizione di viaggio, non un tipo di veicolo.

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