lunedì 28 luglio 2025
Carestia in Sudan, chi ne parla?
Mentre, grazie anche al silenzio dell'ONU, ben poco si sa dell'operato dei guerrieri di Hamas che, oltre agli ostaggi israeliani, tiene sequestrate tonnellate di viveri destinate all'affamata popolazione di Gaza, i mass media ci dicono ben poco che i suoi armigeri sparano sulla folla e ostacolano l'ingresso di centinaia di autoarticolati stracolmi di viveri fermi al valico Sud di Rafah. Questa la verità, perchè Israele non ha alcun interesse ad affamare l'inerme popolazione palestinese (sovente usata come scudo dagli armati di Hamas), ma si trova di fronte a chi la ostacola dall'interno, da chi si è visto togliere il monopolio della distribuzione. In compenso si tace sulla crisi alimentare in Sudan dove, per il conflitto in corso tra SAF, le Forze Armate Sudanesi, e RSF Forze Supporto Rapido "metà della popolazione sta affrontando i peggiori livelli di fame mai registrati" (fonte Azione Contro la Fame). Il dramma interessa quasi 25milioni di persone. Laggiù "il sistema sanitario e idrico si deteriora, aumentano i casi di malattie trasmissibili". Ma non parliamone, tanto che senso ha intervenire o solo manifestare sulle piazze, sui palcoscenici (o magari in chiesa) se non c'è da dare contro ...gli ebrei?
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