domenica 6 marzo 2022

Invasione dell'UCRAINA, bombe e ...negazionisti

Non bastavano i missili sulle città, le mitragliate sulle famiglie ucraine che, inermi e terrorizzate, cercavano scampo dall'ingiustificata quanto famelica invasione. No, è tutta una messinscena, piagnucolamenti ingiustificati perchè la cosiddeetta "operazione speciale" si è resa necessaria per eliminare politici filonazisti. Solo che stiamo invece assistendo un'invasione simile a nazista del settembre 1939. E poi le esecrazioni, le dichiarazioni di condanna da parte dell'UE servirebbero solo ad aizzare l'odio cieco verso il governo risso e la pololazione russa e bielorussa" Tutte scuse per acquistare armi da guerra come missili e mitragliatori da fornire ai militari ucraini e ai civili "del tutto impreparati ad usarle". Vengono chiusi porti e spazio aereo, e altri argomenti che hanno il preciso intento di sviare, dirottare l'attenzione, le responsbailità del conflitto in altra direzione. E dire che quei 130mila soldato russi e convogli militari, macchine da guerra fatte confluire sul confine ucraino erano state giustificate come una legittima esercitazione sul proprio suolo patrio. Solo che quelle "esercitazioni" si sono cimentate oltre, hanno varcato il confine cimentandosi contro centri abitati portando sgomento e vittime. Che lo dicano esponenti politici di Mosca è comprensibile, fa parte del ruolo, ma che anche taluni nostri politici, giornalisti e gente comune trovino opportuno mistificare palesi realtà affollando social media per sostenere il contrario dell'evidenza è alquanto disdicevole.

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