sabato 25 dicembre 2021

Premiare Davide Dato è anche un riconoscimento alla Danza italiana

Il Premio Italiani nel mondo che ho conferito a Davide Dato ha almeno due valenze: la prima è che gratifica nostri giovani; sono infatti tutti trentenni gli ultimi premiati: il direttore d’orchestra Salvatore Perri, la scienziata Alba Coraini, la studentessa-impiegata Ilaria Salatino e il ballerino Davide Dato. Giovani che lo stesso Davide prese a cuore in una intervista che rilasciò al Corriere della Sera nel marzo 2017: “Per me andare all'estero fu una scelta, oggi è una necessità. Vedo tanti colleghi di grande talento costretti ad emigrare a causa della crisi che colpisce tutti i settori. Attraverso le loro parole mi rendo conto del disagio che sta vivendo il Paese, non solamente nella cultura”. Quindi, oltre che un meritatissimo riconoscimento ad uno straordinario interprete della Danza, va anche ad un’arte che Roberto Bolle, in un intervento dello scorso 15 dicembre alla Camera dei deputati, giustamente esalta, ma che rischia di sfiorire in Italia dove, peraltro, conta 17mila Scuole di Danza e 1 milione 400mila studenti, quasi il 30% più delle Scuole Calcio. “La maggior parte delle danzatrici e dei danzatori italiani, ha denunciato Bolle, dopo anni di rigorosi studi nelle nostre Accademie è costretta ad espatriare. L’investimento, anche economico, fatto da questi ragazzi non ha vie di sbocco nel nostro Paese. Non rimane che andare all’Estero” (fonte Danzaeffebi.com). La notizia è leggibile anche in questi due siti giornalistici https://laprovinciadibiella.it/attualita/al-ballerino-biellese-davide-dato-il-premio-italiano-nel-mondo/ e https://www.newsbiella.it/2021/12/22/leggi-notizia/argomenti/danzamania/articolo/davide-dato-il-ballerino-biellese-vince-il-premio-asi-italiani-nel-mondo-2021.html

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