lunedì 19 maggio 2025

RAI, perchè ospitare autori di libri in tv?

"Possiamo smetterla di ospitare personaggi, peraltro volti noti che, con le scuse più disparate, finiscono per presentare il loro libro in tv? Questo alla faccia dei rigorosi vincoli di non citare marchi commerciali". Infatti non è la stessa cosa il promuovere l'acquisto di un libro? E' la spontanea reazione che emerge dopo che anche oggi si è ripetuto in una trasmissione (parlo de I fatti vostri) che comunque apprezzo, non però quando l'ospite (peraltro un noto ex esponente politico) viene invitato e, dopo la conversazione, sul teleschermo appaia in bella vista la copertina del suo libro. Ma ne aveva proprio bisogno? E' solo un esempio, e avevo già messo l'accento su questo sgradevole argomento con un post del 31 marzo e ora mi ripeto perchè la puntata odierna è ricascata in quello che considero un oltraggio al telespettatore che paga il canone e per quelle decine di autori non popolari che, pur avendo scritto libri interessanti, non possono beneficiare della ribalta della tv pubblica. "Perchè lui sì e io no?" possono chiedersi. Auspico che l'ottimo regista Michele Guardì ci risparmi prossime ospitate del genere o, grazie alla sua sensibilità, allarghi l'orizzonte nella ricerca di scrittori meno popolari, ma autori di opere non meno valide. Grazie.

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