venerdì 7 maggio 2021

Luana D'Orazio, una morte che insegna

...insegna a rispettare i nostri giovani che hanno voglia di lavorare, anche a prezzo di fatica.= Perchè Luana, graziosa 22enne di Montemurlo che, pur sognando di tornare su un set cinematografico (nel 2018 era stata comparsa nel film di Pieraccioni "Se son rose"), preferì la dignità di un lavoro da operaia pur di fare crescere e dare un futuro al suo bimbo di 5 anni.= E il fidanzato? Un bravo ragazzo di vent'anni, operaio.= Basterebbero questi esempi per zittire tutti coloro, e tanti purtroppo, che non perdono occasione per dare addosso ai nostri giovani accusandoli di rifuggire i lavori manuali, che preferiscono le comodità impiegatizie: "Questo lavoro i nostri ragazzi non lo vogliono fare."= Non si può generalizzare ma guardare la realtà e avere fiducia nei nostri giovani educandoli a sani principi.= Invito tutti i miei colleghi giornalisti a ricordare questo (doloroso) esempio a tutti quei ciarlatani che gettano discredito sui nostri connazionali: non dicano sciocchezze, un bel tacere non fu mai scritto.=

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