il nostro incontro nel novembre 2010 |
Fu arcivescovo di Milano dal 2002 al 201; guidò la Diocesi di Milano subito dopo il Card Carlo Maria MARTINI e la consegnò all'allora patriarca di Venezia Angelo SCOLA
Ho avuto modo di conoscerlo, apprezzarne le virtù di pastore e posso permettermi di correggere chi lo definisce "il cardinale degli Ultini"
Certo si è parlato di lui per le iniziative presso i carcerati, i rom, i disadattati e i lavoratori in difficoltà; altrettanto fu attento alla realtà sociale, comunque espressa. Considero quindi quella definiziome limitativa della sua opera perchè si seppe muovere con attenzione e concretezza nella contemporaneità del suo tempo. Ecco, Dionigi Tettamanzi fu il Cardinale della contemporaneità.
Nessun commento:
Posta un commento