L'INNO DI MAMELI
(ma non ha sbagliato solo lei)
Il celebre soprano era stata chiamata a cantare l'Inno d'Italia prima della partita di rugby Italia-Nuova Zelanda che si disputava oggi all'Olimpico di Roma.
Vuoi per l'emozione o per chissà cosa, ha sbagliato mischiando una strofa e saltando la successiva: dopo Fratelli d'Italia l'Italia s'è desta è passata subito a Dov'è la di Scipio ecc... ignorando Dell'elmo di Scipio s'è cinta la testa.
Nelle riprese de La 7 ( video completo su http://tg.la7.it/Sport/video-i627534 ) si vedono i nostri atleti sorridere per l'errore e comunque, senza scomporsi, concludere poi l'Inno con inusitato vigore.
Siamo d'accordo che "del senno del poi sono piene le fosse", ma mi siano consentite due osservazioni:
- mi è parso uno scimmiottare il Superbowl dove, comunque, l'Inno USA (The Star Spangled Banners) è intonato da una celebrità ed esprime entrambe le squadre in campo
- non era meglio lasciarlo alla spontanea coralità degli ottantamila spettatori presenti?
Tenore? Ma Katia Ricciarelli è un SOPRANO!
Caspita, chi è chiamato a fare gli annunci deve documentarsi, e poi non si indica mai la professione, lo sapevano tutti che era una cantante. Dato che presento eventi da quasi vent'anni mi permetto un consiglio: in questi caso ci si limita a RINGRAZIAMO E SALUTIAMO KATIA RICCIARELLI. Insomma, se si pretende professionalità anche nel dilettantismo figuriamoci all'Olimpico per una competizione internazionale.
E' finita 10-42 per gli All Blacks, ma agli Azzurri l'applauso a fine match non è stato solo un gesto di benevola sportività: la squadra e il gioco non sono mancati
APPLAUSI A STAFFELLI (e Katia)
Un paio di giorni dopo Valerio Staffelli ha fatto visita a Katia Ricciarelli portandole il Tapiro d'oro (accettato con spirito dalla soprano). Insieme hanno poi cantato (per intero) l'Inno d'Italia
GRANDI!
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