Sta rimbalzando su ogni organo d'informazione notizia di un provvedimento che in Commissione Trasporti, alla Camera, vedrebbe libera circolazione - anche in contromano - delle biciclette.
Unica limitazione che in quella strada viga il limite dei 30 km/hr, vale a dire una che è già ridotta: dove passeranno?
Sembra che questo emendamento al Codice della strada l'abbiano ispirato quei numerosi ciclisti indisciplinati che già percorrono le strade contromano.
Mi aspetto la reazione dei tassisti, veri professionisti delle quattro ruote, quando se li troveranno improvvisamente davanti.
E l'occupare le corsie riservate a loro e ai bus? Certo, dopo che le corsie per i ciclisti sono per la maggior parte ignorate perché i ciclisti preferiscono i marciapiedi.
Signori deputati, c'è allora da chiedervi quando legalizzerete il pedalare sulle strisce e gli attraversamenti col rosso?
Dato che attingete dalla "significativa" esperienza dell'Olanda ricordo che le sue due maggiori città non arrivano a 900mila: Amsterdam 822.000 - Rotterdam 625.000
In Francia e in Lussemburgo (come si vede dalle foto da me scattate a Parigi e a Lussemburgo) i ciclisti rispettano l'obbligo VELO A LA MAIN si vous plait
PARIGI (copyright) |
LUSSEMBURGO (copyright) |
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