L'importante opera, eseguita sotto la Sovrintendenza ai Monumenti storici, è avvenuta a 90 anni dalla sua costruzione: vi sono ricordati i Caduti delle due Guerre Mondiali.
Artefici dell'iniziativa il Comune di Ossimo e il Gruppo Alpini di Ossimo Inferiore che è sempre encomiabile nel rispondere "Presente" ogni qualvolta la comunità chiama.
La cerimonia aveva avuto un prologo nel vicino cimitero napoleonico con la celebrazione della Messa da parte del parroco Don Francesco Rezzola e a cui hanno assistito molti ossimesi che hanno poi seguito in corteo gli Alpini per raggiungere il Monumento ai Caduti .
La messa al cimitero napoleonico |
Lì il Parroco ha impartito la Benedizione e si è svolta la sempre toccante cerimoniale dell'Onore ai Caduti e l'alzabandiera.
Ha preso la parola il sindaco Cristian Farisè che ha sottolineato l'importanza che l'Amministrazione sta dando alla conservazione dei simboli del paese e ringraziato Alpini e sponsor per la preziosa collaborazione. Gli ha risposto il capogruppo degli Alpini Pierfranco Zani che, a nome delle Penne nere, si è detto orgoglioso di poter mettere a disposizione tempo risorse per questi nobili fini. Il microfono è poi passato a Salvatore Gianmaria Italia che, intervenuto su invito del Sindaco, ha ricordato i momenti salienti della Grande Guerra e l'immane tributo in vite umane per conseguire l'agognata Vittoria. La ricerca storica sul monumento è stata dettagliatamente illustrata da Omar Zani mentre, davvero lodevole, il coinvolgimento dei bambini dell'asilo che hanno recitato una poesia. A loro, i sempre esemplari Alpini hanno donato una bandiera d'Italia: ricordo della giornata del 4 novembre e alto significato per ciò che essa rappresenta.
L'intervento di Italia accanto al sindaco Farisè |
Il vicesindaco Valerio Zerla, Italia e Piefranco Zani |
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