venerdì 5 luglio 2013
Quanti gli Italiani residenti all'estero?
SONO 4.341.156 e tra loro...
"Al primo gennaio di quest’anno i cittadini italiani residenti fuori dei confini nazionali sono 4.341.156, il 7,3% dei circa 60 milioni di italiani residenti in Italia. L’aumento, in valore assoluto, rispetto al 2012 è di 132.179 iscrizioni, pari a +3,1% e +5,5% rispetto al 2011. Roma* e Milano*, rispettivamente con +8.838 e +5.794 unità, sono le province che hanno registrato gli aumenti più consistenti dal 2012 al 2013. Seguono Cosenza (+4.802) e Torino (+4.132)."
E' quanto emerge dal Rapporto Italiani nel Mondo 2013, la preziosa pubblicazione edita dalla Fondazione Migrantes (CEI)
In prevalenza sono uomini e la media dell'età è 34 anni.
Le comunità di cittadini italiani all’estero numericamente più incisive continuano ad essere quella argentina (691.481), quella tedesca (651.852), quella svizzera (558.545), la francese (373.145) e la brasiliana (316.699). A seguire, il Belgio (254.741), gli Stati Uniti (223.429) e il Regno Unito (209.720).
Il 52,8% (quasi 2 milioni e 300 mila) degli italiani residenti all’estero all’inizio del 2013 è partito dal Meridione, il 32% (circa 1 milione 390 mila) dal Nord e il 15,0% dal Centro Italia (poco più di 662 mila).
Qualche dato significativo sul nostro flusso migratorio: in sette anni più che raddoppiato il numero degli Italiani nella sola Asia: da 21.045 a 44.797
"Dall’Italia dunque non solo si emigra ancora, ma si registra un aumento nelle partenze che impone nuovi interrogativi e nuovi impegni."
Voglio sottolineare che Roma e Milano, a differenza di Cosenza e Torino, non hanno voluto assimilare le case degli emigranti italiani ad abitazione principale; per volontà dei locali amministratori pubblici cono quindi costretti a pagare la massima aliquota IMU. Ho lodato il comune veronese di Zevio: solo 15mila abitanti ma grande per l'attenzione che sta rivolgendo ai suoi concittadini all'estero, fanno parte dei 4milioni del titolo. Molto volentieri riporto quanto mi ha scritto il suo Sindaco Dott Diego Ruzza:
"A nome dell’Amministrazione Comunale di Zevio e mio personale, La ringrazio per avere posto in evidenza la sensibilità dimostrata dalla mia Amministrazione di avere assimilato all’abitazione principale, ai fini IMU, l’unità immobiliare sita nel nostro territorio e posseduta dai concittadini residenti all’estero . La ragione di estendere le agevolazioni previste per le prime case dei cittadini residenti anche ai nostri emigranti è nata dalla consapevolezza del sacrificio sostenuto per costruire una propria casa nella terra di origine o di recuperare l’abitazione familiare in cui …magari poter ritornare, oltre, naturalmente, a sentire tutti loro parti integranti della nostra comunità."
Peccato che la stessa consapevolezza non è stata condivisa da molti altri comuni; al Sindaco Ruzza e alla sua Gente un cordiale riconoscente abbraccio.
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