lunedì 7 aprile 2025

Poste: "La nostra storia nel..."

"La nostra storia nel futuro dell'Italia", è lo slogan con cui Poste Italiane si propone al grande pubblico offrendo ulteriori servizi oltre a quelli che hanno contraddistinto la sua origine. Mi spiace per il Dott Matteo Del Fante (chapeau perchè bocconiano, ma poco informato su ciò che avviene a piani bassi...). Proprio è la Storia, quella con l'iniziale maiuscola, a cui Poste Italiane dovrebbe guardare per capire meglio quale percorso intende seguire. Veniamo a un esempio dei più elementrari, dei più ovvi: spedire una lettera. Sì, perchè c'è ancora chi le lettere le spedisce con eventuali allegati, così, messo tutto in busta con regolare indirizzo, si acconge a comprare i francobolli. Va dal tabaccaio, quello che espone la scritta Valori bollati. "Ah, no, mi spiace; i francobolli non li vendo più, deve andare in posta." E qui inizia la pena. Ma non è finita, perchè c'è chi, per evitare perdite di tempo, si era premunito acquistando un bel foglio di francobolli ...per ogni evenienza e mandare lettere, inviti e cartoline ad amici e conoscenti. "Allora, se spedisco una lettera, che francobollo dovrò incollare?". Quindi il nostro amico previdente consuta il sito delle Poste in internet e digita la definizione più ovvia: affrancazione lettera - oppure - affrancazione busta, purtroppo la risposta è deludente: La tua ricerca non ha prodotto risultati Ancora peggio, o curioso, se digiti: Affrancazione per l'Italia, per risposta ecco l'elenco di varie tabaccherie; bastava digitare Francobolli. Che fare ? Armarsi di tanta pazienza andare all'ufficio postale dove, per entrare nella Storia, offrono un bel po' di servizi, mancano solo manicure e pedicure. Con così tanti servizi ci sarà una schiera di sportelli aperti con impiegati pronti, dedurrai. Dunque gli sporteli non mancano, ma non tutti hanno dietro del personale. Preso il bigliettino (ma quante sigle!!!!) quello della corrispondenza è il meno sorteggiato; sempre con la busta in mano e tanta pazienza aspetti che venga estrato il tuo numero P....X. Ecco, ci sei, tocca a te. "Ecco, dovrei spedire questa busta a Roma, ho messo un francobollo da 1,20". Quanto mai! "Ora è € 1,30 - aumento del 5% dal 31 marzo. " "Aggiunga il bollo per la differenza e imbuchi nella cassetta lì fuori", è la solerte risposta. "Eh, no, non è possibile perchè la fessura è incerottata e un cartello avvisa che è disabilitata e presto sarà rimossa. Il funzionario, sebbene avori lì di fronte, non lo sapeva. Le Poste Italiane non entreranno certo nella Storia, quella con l'iniziale maiuscola, ma nelle fiabe, sperando ci si addormentarsi presto per sognare qualcosa di meglio.

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