lunedì 21 aprile 2025

"Francesco è tornato alla casa del Padre"

"Con profondo dolore devo annunciare la morte del nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il, Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre"; con la voce increspata dall'emozione, scandendo parola dopo parola, Sua Eminenza il Cardinale Kevin Joseph Farrel ha annunciato pubblicamente la morte del Pontefice. Nel dimetterlo dall'ospedale i medici gli avevano prescritto due mesi di convalescenza; eppure proprio ieri Francesco ha voluto adempiere alle proprie volontà, alla sua missione di essere in mezzo alla gente sfidando il male. Non si è mai risparmiato nel preferire le periferie, anche del mondo, quel contatto umano, diretto che, possiamo affermare, no, non era certo un Papa per le... Z.T.L.

domenica 13 aprile 2025

"Mestre: molestie sessuali a una bambina di soli undici anni"

Ecco il brano di un servizio mandato in onda dal Tg2 di stasera. C'è allora da domandarsi: se la "bambina" avesse avuto qualche anno di più quelle molestie avrebbero avuto l'onore della cronaca? Stabilito che sono sempre esecrabili è ovviamente una mera supposizione, perchè quell'avverbio così erroneamente usato sovente da giornalisti porta un ascoltatore attento a varie deduzioni e anche legittime critiche. Altra domanda: se per la gionalista di turno a subire molestie sessuali fosse stata una ragazza o una donna adulta che avverbio avrebbe usato? Ancora una volta, da telegiornali nazionali (stavola rete RAI), si indugia sull'uso di questo avverbio, c'è da chiedersi: ma ci sono capiredattori che controllano questi testi prima di farli mandare in onda?

lunedì 7 aprile 2025

"Dazi su merci USA dal 15 Aprile", ma si precisi perchè e si aggiunga che per ora ci rimettono loro

L'annuncio dato da nostri telegiornali sta facendo tirare un sospiro di sollievo; peccato che la non conoscenza in materia (brutto dire ignoranza) non specifichi che non è una benevola concessione: è solo un'ovvia conclusione dopo i contenziosi che stanno assillando la US Customs. Infatti, come ho scritto nel mio post del 3 aprile, non si può applicare una nuova tassa su merce che è già viaggante mentre detta imposta viene deliberata. L'azione dell'UE ha una funzione di reciprocità: serve a sostenere che i prodotti provenienti dall'Europa giungano negli USA con le imposte preesistenti e da quel momento è stimabile che per le nuove forniture si siano già definite le nuove condizioni economico commerciali con l'acquirente statunitense prima di spedirle. Grave sarebbe se l'UE non tutelasse le proprie esportazioni. Intanto nessuno parla del caos che c'è nei porti dove la Dogana USA pretende dall'importatore americano l'inaspettato pagamento dei nuovi dazi che non troveranno mai un assorbimento soddisfacente sul mercato, in quanto deliberati con merce già in viaggio, vale a dire "allostato estero". Giocoforza si salveranno i prodotti per impiego industriale, mentre quelli destinati al consumo diretto rischiano di subire la concorrenza di altri più economici. Almeno in questa fase, quando non si sono ancora concordati i nuovi listini, saranno gli operatori Statunitensi a pagarne le spese. Salvo che rinuncino e le merci, dopo lo sbarco, resteranno ferme nei porti americani. Una dimostrazione che la politica è talvolta gestita da incapaci, e la gente comune ne paga le conseguenze.

Poste: "La nostra storia nel..."

"La nostra storia nel futuro dell'Italia", è lo slogan con cui Poste Italiane si propone al grande pubblico offrendo ulteriori servizi oltre a quelli che hanno contraddistinto la sua origine. Mi spiace per il Dott Matteo Del Fante (chapeau perchè bocconiano, ma poco informato su ciò che avviene a piani bassi...). Proprio è la Storia, quella con l'iniziale maiuscola, a cui Poste Italiane dovrebbe guardare per capire meglio quale percorso intende seguire. Veniamo a un esempio dei più elementrari, dei più ovvi: spedire una lettera. Sì, perchè c'è ancora chi le lettere le spedisce con eventuali allegati, così, messo tutto in busta con regolare indirizzo, si acconge a comprare i francobolli. Va dal tabaccaio, quello che espone la scritta Valori bollati. "Ah, no, mi spiace; i francobolli non li vendo più, deve andare in posta." E qui inizia la pena. Ma non è finita, perchè c'è chi, per evitare perdite di tempo, si era premunito acquistando un bel foglio di francobolli ...per ogni evenienza e mandare lettere, inviti e cartoline ad amici e conoscenti. "Allora, se spedisco una lettera, che francobollo dovrò incollare?". Quindi il nostro amico previdente consuta il sito delle Poste in internet e digita la definizione più ovvia: affrancazione lettera - oppure - affrancazione busta, purtroppo la risposta è deludente: La tua ricerca non ha prodotto risultati Ancora peggio, o curioso, se digiti: Affrancazione per l'Italia, per risposta ecco l'elenco di varie tabaccherie; bastava digitare Francobolli. Che fare ? Armarsi di tanta pazienza andare all'ufficio postale dove, per entrare nella Storia, offrono un bel po' di servizi, mancano solo manicure e pedicure. Con così tanti servizi ci sarà una schiera di sportelli aperti con impiegati pronti, dedurrai. Dunque gli sporteli non mancano, ma non tutti hanno dietro del personale. Preso il bigliettino (ma quante sigle!!!!) quello della corrispondenza è il meno sorteggiato; sempre con la busta in mano e tanta pazienza aspetti che venga estrato il tuo numero P....X. Ecco, ci sei, tocca a te. "Ecco, dovrei spedire questa busta a Roma, ho messo un francobollo da 1,20". Quanto mai! "Ora è € 1,30 - aumento del 5% dal 31 marzo. " "Aggiunga il bollo per la differenza e imbuchi nella cassetta lì fuori", è la solerte risposta. "Eh, no, non è possibile perchè la fessura è incerottata e un cartello avvisa che è disabilitata e presto sarà rimossa. Il funzionario, sebbene avori lì di fronte, non lo sapeva. Le Poste Italiane non entreranno certo nella Storia, quella con l'iniziale maiuscola, ma nelle fiabe, sperando ci si addormentarsi presto per sognare qualcosa di meglio.

domenica 6 aprile 2025

Congresso Lega: per Salvini ambizione o presunzione?

L'eco mediatico dato al congresso della Lega ci porta a riflettere su alcuni punti cardine; primo fra tutti quello dove Salvini si sia autocandidato al Viminale. Perchè blandire Matteo Piantedosi (che non sta demeritando il ruolo di ministro degli Interni) per ambire alla sua potrona? Proprio non lo si capisce. Ambizione o presunzione? Il Segretario della Lega continui a svolgere il ruolo di Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (con relative responsabilità) e lasci a Piantedosi di gestire, in assoluta tranquillità, il Ministero degli Interni. Perchè? Ovvio. Non sembra corretto lasciare ad altri la discutibile boutade del Ponte sullo Stretto per prendersi la guida di un Ministero che Piantedosi sta guidando con obiettiva coscienza. Il risultato più evidente sarebbe mettere in difficoltà Giorgia Meloni: no, non sarebbe giusto, inaccettabile.

giovedì 3 aprile 2025

Attenzione all'origine dei dazi USA, e da che data?

Donald Trump ha dato attuazione all'aumento dei dazi sull'importazione di merci da pesi extra USA. Legittima la preoccupazione e, mentre si è in attesa di contromisure, viene da chiedersi cui prodest tutto ciò?. Innanzitutto è essenziale sapere quando decorreranno le "aliquote Trump", preciso meglio: varranno sempicemente dal giorno di arrivo delle merci negli USA (e sarebbe un'ingiustizia) o ne saranno esentate quelle che, a quella data, erano già in viaggio? Stabilito questo vado a un episodio curioso, ma non tanto, che ha visto protagonista Elon Musk. Per molti il vederlo nel Wisconsin con un copricapo a forma di formaggio è parsa una buffonata, oppure una carnevalata fuori tempo, eppure... Eppure non lo è stata per niente perchè questo ci tocca molto da vicino (!!!). Il Supermiliardario avrà pure perso nelle locali elezioni, ma quello stato è la maggior fonte di approvvigionamento di formaggi per tutti gli States: Cheddar, Muenster, Provolone, Parmesan... Infatti "America's Dairyland" è il termine che troviamo anche sulle targhe automobilistiche locali. Un sinonimo di cui siamo responsabili anche noi Italiani. Certo, perchè furono proprio nostri connazionali ivi emigrati, insieme a quelli da Germania e Svizzera, a diffondere la produzione casearia. E il Parmesan? Non è una ignobile imitazione, ma, stando alla storia citata dal professor Alberto Grandi (Università di Parma), laggiù si continua a produrre quel formaggio grana secondo le tradizioni del XX secolo, mentre negli anni noi abbiamo modificato la ricetta. Dopo esserci irritati sarà il caso di prendere opportune contromisure commerciali. Per gli statunitensi (e per noi) è bene cercare sempre sull'etichetta la sigla DOP, acronimo di Denominazione Origine Protetta. Ah, ho ascoltato una versione non corretta sull'appplicazione del dazio: lo applica la dogana di arrivo della merce sul valore di vendita C.I.F. esposto in fattura (aggiungendo eventualmente il trasporto pagato dal destinatario/importatore se la vendita è stata F.O.B.), quindi non su quel valore merce sommato ai costi interni nel paese importatore. Comunque detta sopratassa non è da aplicarsi se il 2 aprile quella merce risulta già "allo stato estero", che abbia cioè già passato le formalità doganali d'esportazione dal paese fornitore/mittente. Ancora meglio se è già viaggiante verso gli USA

lunedì 31 marzo 2025

e ci cascò anche I fatti vostri

Una delle trasmissioni televisive che seguo con maggior frequenza e simpatia è I fatti vostri (RAI2). E'da sempre ben condotta accanto a un grupppo di lavoro, il tutto magnificamente guidato dal suo ideatore, il regista Michele Guardì: quindi merita il gradimento che riscuote. Stavolta però mi ha indispettito il vedere ospitato l'autore di un libro, quindi promuovendolo. Ma era proprio necessario? Non mi urta tanto la sua pubblicità, ma è come portare acqua al mare perchè, vediamo il caso di oggi: ospite era Mario Giordano il cui nome, peraltro ben evidenziato sulla copertina del suo libro, sarebbe già motivo d'attrazione, di curiosità in qualsiasi libreria. Mi spiace, credevo che almeno questo simpatico appuntamento meridiano se ne fosse tenuto fuori.

giovedì 27 marzo 2025

35N - 49W Missing in Atlantico, romanzo che trae spunto da una storia vera

Con uno stile di scrittura che evoca la vastità e il mistero dell’oceano, l’autore trae spunto da una vicenda vera per costruire una suspense che tiene i lettori incollati alle pagine, ansiosi di scoprire la verità nascosta sotto l’implacabile mare. Ecco cosa commentano alcuni suoi lettori: "Sono rimasto completamente assorbito da questo thriller marittimo ...... Ogni capitolo porta nuove sorprese e approfondimenti che rendono il libro veramente accattivante. Perfetto per una lunga notte di lettura." E' una delle recensioni veritiere pubblicate da Amazon. Il crescente interesse verso questo libro edito da Gigamesh ci rivela come l'autore abbia abilmente romanzato la trama. Un altro lettore ha così commentato: "La narrazione dell’autore è fluida e affascinante, e l’appendice sulle ‘Principali tragedie in mare’ aggiunge un ulteriore strato di contesto storico. Un must per gli appassionati di storie di mare e misteri irrisolti." Aggiungiamone altri due: "L’autore racconta qui una storia ricca di suspense. La trama è intricata e piena di colpi di scena inaspettati che ti tengono in tensione. È il tipo di libro che consiglieresti a tutti gli amanti dei thriller e del mare. Una vera gemma." oppure "Dal profondo dell’oceano alle profondità dell’anima umana, questo libro è un viaggio che non dimenticherete facilmente. Emozionante, educativo ed estremamente coinvolgente. Uno dei migliori thriller marittimi degli ultimi anni." Che aggiungere se non che la narrazione trae spunto da una vicenda realmente vissuta dall'autore fino a quando si trasforma in romanzo?

lunedì 24 marzo 2025

Pensione, riscatto privilegiato per gli insegnanti?

Nel disordine politico, fortunatamente non ancora istituzionale, si affacciano gli individualismi: taluni, alquanto sconcertanti ad alto livello governativo e altri che non hanno né capo né coda. Un esempio è il ddl senatoriale che vedrebbe l'abbattimento privilegiato a soli € 900 annui per il riscatto degli anni di laurea, ai fini pensionustici, per gli insegnanti e taluni dipendenti pubblici del comparto istruzione e ricerca. E perchè mai? Dovrebbe spiegarcelo in termini concreti, non dimenticando almeno l'art 3 della Costituzione: "Tutti i cittadini hanno parità sociale ecc..." la promotrice signora Carmela Bucalo, una senatrice di Fratelli d'Italia. Quindi non è una parlamentare dell'opposizione alla ricerca di spazi elettorali, ma una esponente di governo che, dimentica che nessun governo di centrosinistra si è mai avventurato in tale proposta. In sintesi la vigliamo definire "inqualificabile"?. Detta senatrice dimentica altresì che migliaia di altri laureati, ma dipendenti di aziende private o lavoratori autonomi, quindi non tutelati dalla "inamovibilità" del loro posto di lavoro, hanno o stanno sborsando migliaia di euro ogni anno all'INPS per avvicinarsi all'agognata pensione. Se il ddl Bucalo passasse assisteremmo ad un una ulteriore separazione sociale. Ovvio per migliaia di Italiani sarebbe chiedersi "Ma io chi sono? Figlio della serva?" No, sei solo parte di un'Italia che non ha mai fatto di un gruppo appetibile per interessi elettorali. Un'onta verso chi, non protetto da un impiego statale, si è guadagnato quel riscatto versando migliaia di euro nelle casse dell'INPS. C'è da confidare che la saggezza del senatore Lucio Malan, capogruppo al Senato per FdI, fermi tale discutibile, per non dire iniqua, iniziativa.

domenica 23 marzo 2025

Missing in Atlantico - un grazie ai lettori

Un maiuscolo GRAZIE di vero cuore ai lettori che, direttamente o tramite le recensioni pubblicate da Amazon, hanno espresso il loro apprezzamento per questo mio romanzo. A una settimana dalla sua uscita questo libro sta raccogliendo consensi che davvero non immaginavo. Ecco alcuni titoli delle loro dichiarazioni: L'Atlantico mai così vivo; Un tributo alla resistenza umana; Capolavoro di tensione e intrigo; Un mistero irresistibile; Un viaggio thriller indimenticabile; Profondità emotive e tecniche di navigazione. Sono alcuni dei titoli alle recensioni che ho letto e di cui sono grato; un ringraziamenti a quei lettori che, sotto vari pseudonimi (Asher20, Dragonfly, Gennaro, Catello, Pasquale, Mulatto, ...), hanno pubblicamente espresso il loro giudizio. Vorrei poterli conoscere singolarmente per stringere loro la mano e, se possibile, autografare la copia del mio libro che si sono procurati. Auguro loro ogni bene, così come a tutta la gente di mare a cui ho dedicato il romanzo. Gianmaria Italia

venerdì 14 marzo 2025

Missing in Atlantico

Agli Amici e a Tutti coloro che seguono questo mio blog sono lieto di annunciare l'uscita del mio ultimo romanzo: 35N/49W MISSING IN ATLANTICO edito da Gilgamesh. Si tratta di un thriller adrenalinico. La narrazione trae spunto da una vicenda realmente vissuta dall'autore fino a quando si trasforma in romanzo: una nave, salpata dal Nord Europa, cessa di dare proprie notizie mentre è nei pressi del Triangolo delle Bermuda. Nessuna plausibile traccia, nessuna spiegazione mentre preoccupazioni e intrighi si sommano,... un mistero sepolto nelle profondità dell'oceano... Da autore ritengo che vada letto due volte: una per conoscerne la storia e l'altra per coglierne i valori umani, e forse anche commuoversi. In apertura la mia dedica "Sia, questa storia, un affettuoso omaggio a tutta la gente di mare" e, in appendice, l'elenco delle principali tragedie in mare con un richiamo a pagine di storia sovente dimenticate come i perigliosi viaggi dei nostri emigranti e quei nostri soldati morti tra le onde sul finire della Seconda Guerra mondiale. Trailer su https://www.youtube.com/watch?v=7EYjmxYFk9c

mercoledì 26 febbraio 2025

Ostaggi di GAZA, una lezione dalla Storia

"IN NAZI GERMANY, SOME GERMANS SAVED THE LIVES OF INNOCENT JEWS. NOT A SINGLE PALESTINIAN IN GAZA SAVED A HOSTAGE", è un'affermazione che non necessita di traduzione e che possiamo leggere su una pagina di Instagram. La sconcertante situazione degli israeliani ostaggio dei terroristi di Hamas si è fatta ancora più notare dopo l'atroce fine inferta ai fratellini Bibas e alla loro mamma mentre, senza alcuna colpa se non quella di essere israeliani, erano prigionieri. Va aggiunto quanto ha dichiarato la giornalista e insegnante francese Barbara Lefebvre che lo scorso 20 febbraio, ai microfoni dell'emittente i24 News, parlando delle complicità nel rapimento degli ostaggi ha affermato "i civili palestinesi sono responsabili quanto i membri di Hamas e della Jihad islamica".

lunedì 10 febbraio 2025

Mattarella: "Foibe, occultamento della Storia"

Ci voleva la schiettezza del Presidente MATTARELLA per aggiungere quelle tessere necessarie a completare il mosaico, il quadro di quell'efferatezza compiuta in Istria e nelle terre giuliano dalmate dalla soldataglia titina e da italiani aggregati alle formazioni di partigiani filocomunisti. Il Capo dello Stato, con la sua cristallina autorevolezza, è stato esplicito nel discorso pronunciato oggi al Quirinale: "...dittatura comunista di Tito, inaugurando una spietata stagione di violenza contro gli italiani residenti in quelle zone.". A ben guardare è un esplicito rimprovero anche a quei governi democristiani che, chiudendo gli occhi anche sulle violenze subite dai partigiani delle Fiamme Verdi (cattolici) per opera dei partigiani di orientamento comunista, hanno ignorato l'esodo dei 350mila italiani che, dopo l'armistizio, furono costretti con la forza a lasciare le regioni più orientali d'Italia. Per non parlare delle foibe: si dovette aspettare il 3 Novembre 1991 quando l'allora Presidente della Repubblica COSSIGA si inginocchiò davanti alla stele di Basovizza. Quel nobile gesto spalancò lo sguardo dei media e del mondo politico su un doloroso capitolo della nostra Storia che meriterebbe sia insegnato nelle scuole: per amore di Patria, di Verità e di rispetto verso quelle migliaia di nostri connazonali martirizzati per avere scelto di restare Italiani

sabato 8 febbraio 2025

Infamia slava a Basovizza

La scritta "Trst je nas" (Trieste è nostra), dal senso inequivocabilmente provocatorio, è stata vergata sul luogo simbolo della tragedia GiulianoDalmata. Imbrattata così la foiba di Basovizza alla vigilia di lunedi 10, il Giorno del Ricordo. Alla faccia della ricerca di pacificazione qualche farabutto ha rievocato il dolore mai sopito dei Triestini e di chiunque ha veramente a cuore quel territorio più italiano che mai. Non va dimenticato che nelle foibe i titini, talvolta con la collaborazione di partigiani italiani di fede comunista, gettarono nostri connazionali che avevano il solo "torto" di amare l'Italia. Consiglio la visione del film Red Land-Rosso Istria. (nella foto di G.Italia l'attrice Selene Gandini che nella pellicola è la pregevole interprete di Norma Cossetto, vittima delle brutalità titine)

giovedì 6 febbraio 2025

Gianni Agnelli e le domande impertinenti

Oggi sono 39 anni di mia iscrizione all'Ordine dei giornalisti; permettetemi di ricordare un episodio gratificante sotto l'aspetto professionale e nello stesso tempo curioso: la mia intervista a Gianni Agnelli Quando e dove? 18 marzo 1999 all'Assolombarda dove Agnelli era stato invitato come relatore (c'era anche Mario Monti). Pochi giorni prima avevo letto sul Corriere della Sera una intervista ad Agnelli a proposito di un libro di Luciano Cipolletti. Un paio di sue considerazioni non le avevo condivise, ma mai avrei immaginato di incontrarlo di lì a poco. In una pausa del convegno, mentre il mio cameraman stava filmando alcuni manifesti, mi avvicinai ad Agnelli tenendo basso il microfono e gli chiesi se potevo scambiare con lui alcune considerazioni "a microfono spento". Il suo addetto stampa (nella foto) mi guardò con cipiglio tra il severo e l'ironico, ma Agnelli mi chiese: "Quali considerazioni?" Gli illustrai il motivo e iniziò così una conversazione dove entrambi esponemmo le nostre ragioni. Nel frattempo altri si erano accorti di noi, anche il mio cameraman (evviva) che iniziò a filmarci... Terminato il convegno rividi Agnelli mentre usciva, lo avvicinai sulle scale e gli dissi: "Presidente, mi scusi se la mia domanda è stata un poco impertinente". "Le domande, o sono impertinenti o non sono domande", fu la sua risposta.

giovedì 30 gennaio 2025

Mistero su nave scomparsa in Atlantico

"In pieno Atlantico una nave scompare senza lasciare tracce. Un thriller marittimo che non potrete smettere di leggere e, probabilmente, commuovervi. Questo il senso dell'ultimo romanzo di Gianmaria Italia (nella foto copia numerata di un pregevole disegno - autore Fremura - di cui Gianmaria Italia ne ha la proprietà)

domenica 26 gennaio 2025

Giornata della Memoria

E' noto a tutti quale sia l'odierna ricorrenza. Valga per ognuno di noi l'accorato appello di Liliana Segre a perseverare in questo ricordo, al mantenere vivo il valore delle testimonianze che, purtroppo, finiranno per terminare quando gli ultimi superstiti ci lasceranno. E' preoccupante perchè, si guardi la realtà storica, l'antisemitismo c'è sempre stato, anche solo strisciante, non violento, ma perfido. A Liliana Segre, e a tutti loro, vada l'augurio di una lunga vita e a tutti l'impegno morale a respingere il negazionismo. Lo affermo da cattolico con una rievocazione che ho espresso già anni fa nel mio romanzo L'Inquisitore di Sabbioneta.

domenica 12 gennaio 2025

Esemplare il Papà di Ramy

In centinaia hanno strumentalizzato la morte di Ramy Elgaml per inveire contro le nostre Forze dell'ordine e il nostro Paese. Al contrario, il padre del giovane ha rilasciato una pubblica dichiarazione dove ha raccomandato per suo figlio solo cortei pacifici e espresso riconoscenza verso il Presidente Sergio Mattarella e fiducia verso Carabinieri e Polizia "che fanno sicurezza per tutta la Repubblica Italiana, non solo Milano"

mercoledì 8 gennaio 2025