lunedì 26 settembre 2022
Elezioni politiche, una riflessione sul voto
Il risultato elettorale che ha comportato il successo di Fratelli d'Italia, ma soprattutto di Giorgia Meloni, è ovviamente oggetto di dibattiti interni ed internazionali. Tutti i partiti stanno riflettendo perchè i numeri sono indiscutibilmente alti. Per qualcuno si tratta di una sconfitta, per altri di "tenuta" e altri, seppur non vincendo, di un successo. Ognuno può esprimersi come vuole; tuttavia, guardando i voti per la Camera, un raffronto con i risultati delle Politiche 2018 è doveroso: Fratelli d'Italia è passato dal 4,3% al 26% - il PD dal 18,7 al 19,1 (alla vigilia i sondaggi gli assegnavano il 23%) - il Mov. 5 stelle dal 32,7 al 15,4 - la Lega dal 17,4 all' 8,8 e Forza Italia dal 14% all'8,1% Ora leggo che Emma Bonino (+Europa) ha chiesto il riconteggio dei voti perchè gliene mancano alcune migliaia per superare la linea di sbarramento del 3%, vale a dire essere in Parlamento o no.In tema di riflessioni ne aggiungo una che, in verità, è un dubbio: ogni tanto sentiamo che questo o quel politico è stato inquisito per "voto di scambio": cioè, prometteva qualcosa in cambio di voti. Domando a chi ne sa di leggi: ma gli impegni presi per elargire il reddito di cittadinanza, soprattutto in certe province d'Italia e ripagati da decine di migliaia di voti, prefigurano quel reato o no?
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