lunedì 20 novembre 2023
"In un mondo di maschi ci sono pochi uomini"
L'uccisione di Giulia Checchettin non va sottolineata come un episodio isolato, ma un esempio recente della pochezza, della debolezza, chiamiamola pure inferiorità, di tanti maschi (giammai chiamarli uomini) che trasferiscono nella violenza sulla donna, sia lei amica o asconosciuta, tutto il loro stato inconscio e latente di inferiorità. Non c'è alcun provvedimento di legge, pur lodevole, che possa risolvere questa realtà, tantomeno accentuare la punizione; è una tara che esiste e riaffiora nel momento in cui il soggetto si vede emarginato, superato da lei. Perchè, rendiamocene conto e facciamocene una ragione, la femmina, quando non ci è superiore, ben raramente è inferiore a noi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento