martedì 16 novembre 2021
giovedì 11 novembre 2021
Milano, scioperano gli operatori per l'infanzia
Oggi, giovedi 11 novembre, per uno sciopero proclamato dalle organizzazioni sindacali CIGL, CISL, UIL, CSA e la RSU non è in servizio, per l'intera giornata, tutto il personale dell'Area Servizi all'Infanzia del Comune di Miano. L'ha comunicato ufficialmente il Comune senza precisare le motivazioni; sono invece evidenti i disagi, se non le difficoltà, che questa agitazione sta causando ai genitori dei piccoli che non potranno andare negli asili. Nel rispetto dell'istituto dello sciooero mi domando se si deve arrivare a questo atto che dovrebbe essere contro il Comune ma che si ritorce prevalentemente sulle famiglie. Chiedo a queste importanti Organizzazioni sindacali: le vostre trattative non sono state così efficaci da scongiurare questo fermo di servizi che danneggia poi le famiglie, quindi altri lavoratori?
martedì 9 novembre 2021
5.652.080 gli Italiani residenti all'estero
E' questo il numero dei nostri connazionali che vivono all'estero al 1° gennaio 2021. Un dato oltremodo importante che acquista maggior valenza se pensiamo che rappresenta il 9,5% dei 59.200.000 Italiani residenti nel nostro Paese, oltretutto corrisponde al numero degli stranieri che si sono insediati ufficialmente in Italia. Questi i residenti all'estero e la loro crescita non è stata arrestata dal Covid se consideriamo che in 109.528 sono quelli espatriati nel 2020 (-21.508 del 2019) e se rileviamo che il 69,5% provenivano dal Centro Nord abbiamo il dovere di riflettere sul fatto che anche le zone più floride dell'Italia non sono in grado di trattenerli qui. Tutto questo malgrado la pandemia abbia inciso sui loro programmi di espatrio che su quelli di assunzione all'estero. Ce lo rivela il RIM 2021 presentato stamane a Roma. Il Rapporto Italiani nel Mondo viene curato da Delfina Licata (al centro nella foto) ed è edito dalla Fondazione Migrantes, organo pastorale della CEI. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto farvi giungere il proprio messaggio rimarcando: "La Comunità di italo-discendenti nel momdo viene stimata in circa ottanta milioni di persone, cui si aggiungono i sei milioni di residenti all'estero. La portata umana, culturale e professionale è di valore inestimabile nell'ambito di quel soft-power che consente di collocare il nostro Paese tra quelli il cui modello di vita gode di maggior attrazione e considerazione."
domenica 7 novembre 2021
Oggi, a Basovizza, la Corsa del Ricordo
Si disputerà stamane, con partenza alle 9,30 dalla Foiba di Basovizza, la IV edizione della Corsa del Ricordo. La gara si svilupperà su un percorso di 10 km lungo sentieri carsici a ridosso dello splendido Golfo di Trieste e l'affasconante Val Rosandra. La manifestazione, che ogni anno richiama centinaia di atleti, è organizzata dall'ASI e si prefigge di onorare le vittime dell'Esodo delle genti istriane e giuliano dalmate nell'immediato Secondo Dopoguerra. Una pagina di Storia dove emergono le atrocità perpetrate dalle formazioni titine ai danni di migliaia di famiglie italiane che subirono "incredibili supplizi - come ricordò il Prof. Mario Varesi durante un convegno tenutosi a Monza il 21 gennaio del 2001 - preceduti da sevizie innominabili, che andavano dalla fucilazione al colpo di pistola alla nuca, dal capestro all'annegamento, con preferenza assoluta all'infoibamento nelle cavità carsiche. Le vittime, legati con filo di ferro i polsi dietro la schiena, venivano scagliate denteo le foibe, con supplemento successivo di bombe per completare l'eccidio". Gravemente colpevole fu il silenzio, vera e propria omertà di taluni nostri partiti politici che da Roma non mossero alcuna iniziativa di indagine o, almeno, di interessamento. Fu, per quelle nostre genti, l'avvio forzato di un esodo che avrà come conclusione "la tristizia di un'Italia, sperata Patria e trovata matrigna".
sabato 6 novembre 2021
Otranto e Pompei, straordinarie scoperte, ma visibilità non solo al Ministro
La stanza degli schiavi: recentissima scoperta di notevole importanza a Pompei e così una ventina di giorni fa, dopo che era stata trovato il relitto di una nave del VII secolo a.C. per DARIO FRANCESCHINI è stata una straordinaria occasione per apparire e rilasciare dichiarazioni di circostanza davanti a microfoni e telecamere. Legittimo nella sua veste di Ministro dei Beni Culturali; avrei tuttavia gradito che, se non al suo posto ma almeno con pari tempi di apparizione, ci fossero stati, allora, archeologi subacquei come la soprintendente BARBARA DAVIDDE e ora GABRIEL ZUCHTRIEGEL che dal 20 febbraio scorso è direttore degli scavi archeologici di Pompei. Fa bene a compiacersi Franceschini per questo ulteriore risultato che arricchisce ulteriormente l'Italia, lodi il pregevole lavoro svolto e incrementi i fondi perla ricerca, ma che i media diano il meritato spazio di visibilità anche per chi si è tanto prodigato per giungere a queste scoperte frutto, talvolta, anche di amare delusioni.
giovedì 4 novembre 2021
La Scelta di Maria
Maria Bergamas fu la madre a cui venne affidato l'altissimo onore, ma anche la responsabilità umana, di scegliere, tra 11 bare di caduti italiani senza nome, quella che sarebbe stata poi l' IGNOTO MILITI che, presso l'Altare della Patria, avrebbe rappresentato i tutti nostri Soldati caduti durante la Guerra 1915-1918. L'immenso senso di madre di Maria Bergamas si esprimerà poi nella sua volontà che, dopo morta, il suo corpo avrebbe dovuto essere seppellito nella chiesa di Aquileia insieme agli altri 10 soldati ignoti. La Scelta di Maria è dunque il nome dato al docufilm trasmesso stasera da Rai1 e magnificamente interpretato da Sonia Bergamasco (Maria Bergamas), Cesare Bocci (il ministro della Guerra Luigi Gasparotto) e Alessio Vassallo (il tenente Augusto Tognasso che aveva raccolto gli 11 feretri dai vari cimiteri di guerra) Ritengo sia stata una trasmissione emozionante che, per i suoi contenuti e le immagini anche inedite, abbia portato nell'animo di tutti noi un grande senso di Italianità o, almeno, lo spero.
martedì 2 novembre 2021
Presentazione del Rapporto Italiani nel Mondo 2021
Martedi 9 novembre la Fondazione Migrantes presenterà la XVI edizione del Rapporto Italiani nel mondo. Sarà un'opera di 600 pagine che, scrupolosamente curata da Delfina Licata, toccherà particolarmente le conseguenze della "crisi pandemica sulla mobilità degli italiani e la mobilità dei nostri connazionali residenti all'estero".=
La presentazione avrà luogo a Roma presso l'Auditorium V.Bachelet (via Aurelia 481); si potrà seguirla sia in presenza che in diretta streaming, su canale You Tube e sulla pagina Facebook della Conferenza Episcopale Italiana. Sempre a Roma, nel pomeriggio del 9 e fino al 12 novembre, avrà luogo il convegno "Gli italiani in Europa e la missione cristiana"
Talk show: gli onnipresenti sociologi
"Vogliamo trattare questo tema? Prima di tutto chiamiamo un sociologo". E' una ipotesi che, verosimilmente, si verifica dietro le quinte di ogni emittente, soprattutto televisiva. Sovente questi ospiti presentano anche un loro libro, argomento attorno al quale, si costruisce appunto la trasmissione L'ospite appare, sciorina dati che molto spesso altri gli hanno fornito perchè risultato di indagini o statistiche imprecise e ne costruiscono opinioni personalissime. E l'apparire in televisione costruisce o arricchisce la loro popolarità, li fa degli inattaccabili opinion maker...con buona pace della realtà.
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