Una giornata davvero da incorniciare per chi ha a cuore l'immagine dell'Italia; comincio dal trionfo di Vincenzo NIBALI al Tour dove, fin dalla seconda tappa (York-Sheffield) vince e conquista la maglia gialla.*
Un successo ingegneristico italiano è il recupero e il traino a Genova del relitto della Costa Concordia che naufragò il 13 luglio 2012 all'isola del Giglio.**
E mi si permetta di definire vittoria italiana anche quella di Daniel RICIARDO, il pilota di F1 che oggi ha vinto il GP d'Ungheria. Sebbene nato a Perth (Australia) ha papà siciliano e mamma la cui famiglia è di origini calabresi
note:
* un plauso al giornalista Antonio Di Bella (ex direttore RAI) per avere, nella diretta da
Parigi, sottolineato la gioia e il legittimo orgoglio degli Italiani in
Francia.
** Si conclude anche una pagina di cronaca giornalistica dove la stampa ha
vinto rispetto ai reportage televisivi affidati spesso a commenti
improvvisati, superficiali quando non incompetenti (i.e. rimorchiatori
che trasportano la Concordia). Per me il giornalismo di penna ha
dimostrato ancora tutto il suo valore.
domenica 27 luglio 2014
domenica 20 luglio 2014
PARENTI DI POLITICI ASSUNTI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Nei giorni scorsi si è discusso sull'assunzione diretta in Regione Lombardia dell'avv Giulia Martinelli, compagna di Matteo Salvini.
Non entro nella specifica questione perchè nulla vieta di pensare che sia un sillogismo accostare la sua "parentela" al posto alquanto significativo che ora occupa in Regione.
Va tuttavia detto che non sono mai mancate occasiooni per discutere su assunzioni nella pubblica amministrazione di persone vicine a politici, sindacalisti, eccetera, insomma non persone comuni, "senza tessera".
Al leader della Lega, e con luiai tanti politici che si dichiarano al servizio del Paese, faccio presente che tra i 4.500.000 Italiani residenti all'estero ce ne sono centinaia di migliaia le cui esperienze e professionaltà sarebbero oltremodo utili nelle stanze dei bottoni della pubblica amministrazione, figure certo utili alla ripresa dell'Italia.
A Matteo Salvini e tutti i suoi Colleghi un invito: vedano di recuperare almeno qualche centinaia di curricula di nostri Emigrati così da fare rientrare in Italia questi cervelli, ne avremmo solo tanto bisogno.
I politici farebbero un figurone e tutti li applaudiremmo.
Non entro nella specifica questione perchè nulla vieta di pensare che sia un sillogismo accostare la sua "parentela" al posto alquanto significativo che ora occupa in Regione.
Va tuttavia detto che non sono mai mancate occasiooni per discutere su assunzioni nella pubblica amministrazione di persone vicine a politici, sindacalisti, eccetera, insomma non persone comuni, "senza tessera".
Al leader della Lega, e con luiai tanti politici che si dichiarano al servizio del Paese, faccio presente che tra i 4.500.000 Italiani residenti all'estero ce ne sono centinaia di migliaia le cui esperienze e professionaltà sarebbero oltremodo utili nelle stanze dei bottoni della pubblica amministrazione, figure certo utili alla ripresa dell'Italia.
A Matteo Salvini e tutti i suoi Colleghi un invito: vedano di recuperare almeno qualche centinaia di curricula di nostri Emigrati così da fare rientrare in Italia questi cervelli, ne avremmo solo tanto bisogno.
I politici farebbero un figurone e tutti li applaudiremmo.
sabato 19 luglio 2014
BICENTENARIO ARMA CARABINIERI, auguri alla Benemerita
Questo mese l'Arma dei Carabinieri compie 200 anni. Celebrare questo evento rischia di portarci tutti alla retorica; io voglio solo esprimere il mio sentimento pubblicando questa foto scattata all'interno della casa di mia figlia Daniela in Lussemburgo: su una parete della sala l'immancabile Tricolore e il calendario dei Carabinieri.
Simboli che accompagnano sempre l'immagine dell'Italia unitamente, me lo si permetta, all'onore che i nostri Emigranti, con la qualità del loro lavoro nel mondo, portano al nostro Paese
Simboli che accompagnano sempre l'immagine dell'Italia unitamente, me lo si permetta, all'onore che i nostri Emigranti, con la qualità del loro lavoro nel mondo, portano al nostro Paese
mercoledì 16 luglio 2014
MEDIO ORIENTE, LE VITTIME DI CUI NON SI PARLA
In realtà ne parla la rivista Internazionale
- a pag 16 del nr 1056: "I combattenti jihadisti hanno conquistato la città irachena di Mosul. ... Secondo stime dell' Organizzaizone internazionale per le migrazioni, sono almeno mezzo milione gli iracheni che hanno abbandonato le loro case per dirigersi verso il più sicuro Kurdistan iracheno: un'emorragia causata dalla paura dei ribelli e dal timore delle rappresaglie del governo di Baghdad."
(da un articolo di Myriam Benraad - Le Monde)
- a pag 19 del nr 1057: "Secondo l'ONU, dal 5 al 22 giugno le violenze nel nord dell'Iraq hanno causato almeno 1075 morti. Le vittime sono in gran parte civili, ma comprendono anche poliziotti e soldati uccisi in esecuzioni sommarie"
(da un articolo di Jean-Pierre Perrin - Libération)
- a pag 16 del nr 1056: "I combattenti jihadisti hanno conquistato la città irachena di Mosul. ... Secondo stime dell' Organizzaizone internazionale per le migrazioni, sono almeno mezzo milione gli iracheni che hanno abbandonato le loro case per dirigersi verso il più sicuro Kurdistan iracheno: un'emorragia causata dalla paura dei ribelli e dal timore delle rappresaglie del governo di Baghdad."
(da un articolo di Myriam Benraad - Le Monde)
- a pag 19 del nr 1057: "Secondo l'ONU, dal 5 al 22 giugno le violenze nel nord dell'Iraq hanno causato almeno 1075 morti. Le vittime sono in gran parte civili, ma comprendono anche poliziotti e soldati uccisi in esecuzioni sommarie"
(da un articolo di Jean-Pierre Perrin - Libération)
martedì 15 luglio 2014
ONORE ALL'ARGENTINA
Oggi Repubblica.it ha riportato le immagini di come
l'Argentina ha affettuosamente accolto i propri giocatori. La presidente
Cristina De Kirchner si è così rivolta loro: "...40 milioni di Argentini
hanno sentito con orgoglio come avete difeso i colori della Repubblica
Argentina...".
Che aggiungere se non inchinarci allo spirito di Nazione di questo Paese che annovera l'Italia quale primo gruppo etnico straniero? Vamos, Vamos Argentina.
Che aggiungere se non inchinarci allo spirito di Nazione di questo Paese che annovera l'Italia quale primo gruppo etnico straniero? Vamos, Vamos Argentina.
domenica 13 luglio 2014
SORELLA ACQUA NELLA GRANDE GUERRA
A cent'anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale sono innumerevoli le testimonianze; io ne porto una immortalata da questa fontanella che tuttora (fortunatamente) possiamo trovare a Rovereto salendo verso il Sacrario (proprietà riservata delle foto)
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